L’universo ha riservato a noi donne un grande dono: la possibilità di poter generare una vita, tramite il nostro corpo, portando in grembo il feto per 9 mesi.
Questo dono della natura richiede sicuramente grandi responsabilità e grossi adattamenti…
Tutto cambia in questi 9 mesi: la nostra vita, le nostre abitudini, le nostre priorità… E, ultimo ma non ultimo, il nostro corpo.
Infatti, durante questo periodo magico e delicato, il nostro corpo subisce degli adattamenti strutturali e fisiologici naturali per ospitare al meglio la crescita del bebè.
E’ bene però sapere che il nostro corpo può risentire delle importanti variazioni che avvengono a livello scheletrico durante la gravidanza, a causa dell’aumento del peso e dello sviluppo del feto.
Infatti, mese dopo mese, quella che è definita “postura gravidica” ci porta, a causa del peso del pancione, a modificare la struttura delle nostre vertebre, soprattutto a livello lombare, provocando un’accentuata lordosi che sposta in avanti il centro di gravità del corpo.
Anche il bacino, man mano che il feto cresce, si modifica e si sposta anteriormente, per essere in grado di sopportare il peso e il volume dell’utero che si espande, con il bambino all’interno.
Infine, anche le vertebre dorsali si adattano, aumentando la cifosi in seguito all’aumento del seno.
Ma allora, come aiutare il nostro corpo a reagire meglio a questi adattamenti?
In questa fase delicata della vita della donna, l’osteopatia può essere un valido aiuto, al fine di rendere questi adattamenti più fluidi e preparare la donna al momento del parto, ma non solo.
Cosa succede invece dopo il parto?
Spesso mi è capitato di ricevere in studio neo mamme che soffrivano di cervicalgia dopo il parto, e questo non mi stupisce.
Questo succede principalmente per 3 motivi:
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- La postura gravidica, funzionale con il pancione, non sparisce subito dopo il parto, anzi! Prima di ritornare alla postura di partenza, il corpo richiede mesi di tempo, e riadattamenti graduali che possono essere “velocizzati” con l’osteopatia.
- Nei primi mesi dopo il parto, la postura da allattamento porta le madri a rimanere per lungo tempo con la testa ricurva rivolta al bebè, sovraccaricando così tutta la cervicale.
- Tenendo in braccio il bambino, che cresce di peso mese dopo mese, è normale sovraccaricare i muscoli delle spalle e del collo, che fanno fatica a sciogliersi, senza una buona manipolazione.
In pratica, il trattamento manuale è l’unica alternativa alla medicina che non fa male a te, non fa male al bambino, e può risolvere problematiche muscolo-scheletriche in tempi relativamente brevi.
Infatti, normalmente sono sufficienti dai 3 ai 6 incontri per aiutare le madri a stare meglio e a rilassare tutta la muscolatura contratta e infiammata (anche se ogni caso è a sé, e va valutato nella prima visita).
Concedersi un momento per andare dall’osteopata, è anche un modo per regalarsi una coccola rilassante e recuperare un po’ di energie, in un momento particolarmente sfidante.
Se sei in gravidanza, o sei una neo mamma, e credi che la tua muscolatura e il tuo corpo richiedano un po’ più di attenzione del solito, prenota ora la tua visita con me.
Alla fine del nostro incontro potrai avere il risultato dell’analisi “Collo Sereno”, per capire la situazione attuale della tua muscolatura e della tua colonna vertebrale e valutare un eventuale percorso di recupero.
